I Love Books: 129. Confusione - La saga dei Cazalet (terzo volume)


Terzo appuntamento con i Cazalet, ennesima conferma di quanto ho già detto a proposito del primo e del secondo volume. Atmosfere dense e descrizioni che riescono a far vibrare anche la quotidianità, anche il minimo in termini di narrazione.

Stavolta la copertina è di un bellissimo verde petrolio scuro e il titolo, Confusione, fa pensare a tentativi di mettere in prospettiva, di mettere ordine e ad una caotica mancanza di appigli dopo l'atto di rottura violento della guerra.
In effetti i fatti narrati in questo terzo volume non hanno contorni definitivi e sono ancora esterni e sparsi rispetto all'ordinata regola borghese della famiglia, rispetto a quell'andamento vittoriano o segretamente antivittoriano delle prime fasi.

Che dire...

Questi inglesi del Sussex sono ormai parte integrante della mia avventura senza fine da lettrice, sono lì raffinati e turbati da qualcosa o qualcuno che c'è o non c'è più, avvolti di charme inglese e complessità psicologica, dentro ambienti domestici ed extra domestici descritti fino a sentirne il profumo e gli spostamenti d'aria.

Amo ogni singola sfumatura che la Howard dipinge, quel suo indugiare su dettagli di poco conto come il colore di un abito indossato o il tipo di pasto consumato e il suo caricarli di potenza evocativa, di efficacia narrativa totale.

Ancora una fortissima focalizzazione femminile, e insieme una grande centralità dell'amore e del sesso e una spiccata consapevolezza femminista, una modernità che colpisce.
«Però», obiettò Clary, «io non credo che ci siano davvero lavori interessanti per le donne. A noi è concesso di morire in guerra, ma non di uccidere. Ecco un'altra ingiustizia!»
Sono tante le avventure dei cuori femminili di questo terzo volume e sono legate a matrimoni avvilenti, a relazioni segrete, a giovanili offerte d'amore declinate, a crisi esistenziali da donna in transito, tutte dinamiche che possono sembrare clichè da romanzo rosa e che invece, con lo scavo interiore operato dalla Howard e con la sua lucidissima onestà, diventano raffinata analisi sociale e psicologica, sincero spaccato di vita anni '40, senza patine, senza pose.
Polly, Louise, Clary, Zoe e tutte le altre diventano nostre amiche, la loro debolezza, la loro confusione, la loro trasformazione noi le viviamo in presa diretta, in uno stato di perfetta intimità.

La faccio breve: leggete Confusione e leggete tutta La saga dei Cazalet, perché dentro c'è almeno un personaggio di cui vi invaghirete, una descrizione in cui vi perderete e una sensazione che già conoscete.

Commenti

  1. Penso proprio che da qui fino alla fine della saga non faremo altro che dichiarare reciprocamente il nostro assoluto amore per la saga dei Cazalet ^^ Anche io avevo intenzione di scrivere qualcosa, e spero di riuscirci nei prossimi giorni.
    È vero, è tutto una gran confusione per certi versi, alcune dinamiche si sono davvero rovesciate, alcuni personaggi hanno seguito direzioni davvero impreviste. Uno tra tutti, la mia amata Louise.

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    1. Esatto ahahahah, solo chi l'ha letta o la sta leggendo può capire questo amore!
      Io mi sento un po' ripetitiva in questi post, un po' come lo ero in quelli de L'amica geniale (altro amore dichiarato 4 volte), ma qualcosina devo pur dirla, questo amore sento il bisogno di condividerlo ;)

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  2. Ciao:) Ho letto i primi due della saga dei Cazalet e il terzo è lì che occhieggia in libreria da settembre, solo che è scivolato in coda ad altre letture. Che dire, la tua recensione mi ha fatto venir voglia di prenderlo e leggerlo subito. Il fatto è che da una parte sono ansiosa di seguire Polly, Clary, Louise e tutti gli altri, dall'altra ho paura di ciò che la penna della Howard ci riserva.

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    1. Ciao :)
      Devi superare la paura, Polly, Clary e tutti gli altri staranno sentendo la tua mancanza, corri da loro! ;)

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